La Pizza che Include: Il Valore Sociale di un Mestiere

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Il 21 maggio si è tenuta la conferenza "Tutto Pizza" con il tema "La Pizza che include: il valore sociale di un mestiere", moderata da Alfonso Del Forno. Questo evento ha messo in luce come il mestiere del pizzaiolo possa rappresentare un potente strumento di inclusività sociale.

Gli Interventi

Durante la conferenza, si sono susseguiti interventi di esperti del settore gastronomico e sociale:

  • Luciano Pignataro, giornalista, scrittore e gastronomo italiano, ha aperto il dibattito sottolineando il ruolo fondamentale della pizza nella cultura italiana e come essa possa fungere da mezzo per l’inclusione sociale.

  • Donatella Chiodo, Past president della Mostra d’Oltremare, ha parlato delle iniziative volte a favorire l’integrazione e la coesione sociale attraverso eventi e manifestazioni culturali.

  • Francesca Marotta della Pizzeria dell’Impossibile ha condiviso la sua esperienza nel creare un ambiente di lavoro inclusivo che offra opportunità a persone provenienti da contesti svantaggiati.

  • Giuseppe Maglione, pizzaiolo della Pizzeria Daniele Gourmet, ha discusso l’importanza della formazione professionale come strumento di inclusione e crescita personale.

DIre Fare Mangiare: Ristorazione, Inclusione e Sostenibilità Sociale

Parallelamente, si è svolta la conferenza “DIre Fare Mangiare: Ristorazione, Inclusione e Sostenibilità Sociale: gli ingredienti del successo”, che ha approfondito il tema dell’inclusione nel mondo della ristorazione.

I Relatori

Tra i relatori:

  • Ugo Bressanello, Presidente della Fondazione Domus de Luna, ha evidenziato l’impatto positivo delle iniziative di inclusione sociale nella ristorazione e nel settore dell’ospitalità.

  • Silvia Polleri, Presidente della COOP ABC La Sapienza in Tavola, ha illustrato i progetti di cooperazione che mirano a creare opportunità lavorative per persone con difficoltà.

  • Christian Uccellatore, Direttore della Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS, ha parlato del ruolo delle fondazioni nel promuovere la sostenibilità sociale attraverso progetti mirati.

  • Francesco Cacopardi, Presidente dell’Anffas Milano Nord, ha sottolineato l’importanza di integrare persone con disabilità nel mondo del lavoro, in particolare nel settore della ristorazione.

  • Giuditta Cavallini, Presidente della Cooperativa dei Buoni e Cattivi, ha condiviso le esperienze di successo nel creare un ambiente lavorativo inclusivo e solidale.

  • Giuseppe Staglianò, Amministratore Unico di RISTORAZIONE OGGI S.R.L., ha discusso delle pratiche aziendali volte a favorire l’inclusione e la sostenibilità all’interno delle imprese di ristorazione.

  • Francesca Marotta, Marketing Executive di Fratelli la Bufala, ha chiuso la conferenza parlando delle strategie di marketing che possono supportare e promuovere i valori di inclusività e sostenibilità.

Conclusioni

Le conferenze hanno evidenziato come il settore della ristorazione possa diventare un motore di inclusione e sostenibilità sociale. Attraverso la formazione professionale, l’adozione di pratiche aziendali inclusive e il sostegno delle fondazioni e delle cooperative, è possibile creare un ambiente lavorativo che valorizzi ogni individuo, contribuendo così a una società più equa e solidale.

Questi incontri hanno dimostrato che la pizza non è solo un alimento, ma un simbolo di coesione sociale, capace di unire persone di diverse estrazioni sociali e culturali. La speranza è che queste iniziative continuino a crescere, promuovendo un futuro in cui il valore umano sia al centro di ogni attività.

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